Sotto il nome di Zephyranthes sono comprese una ventina di specie di bulbose della famiglia delle Amaryllidacee, alcune delle quali a fioritura estiva, altre invece producono i fiori a primavera o in autunno. Queste bellissime piante da esterno, originarie dell’America, sono conosciute anche come “gigli della pioggia” (dal momento che nelle zone di provenienza si risvegliano in coincidenza dell’arrivo delle prime piogge) e sono perfette per creare bellissime aiuole fiorite o bordure dal momento che sono rigogliose ma non crescono molto in altezza. I fiori – che vanno dal rosa all’arancione al bianco – sono molto variopinti ed hanno una particolare forma “a trombetta”; in seguito danno luogo a delle capsule carnose all’interno delle quali sono presenti i semi.
Ma vediamo come coltivare queste originali piante da esterno nello spazio verde domestico. Risulta essere importante innanzitutto una buona esposizione: le Zephytanthes hanno bisogno di sole almeno per metà giornata; il terreno poi dovrà essere soffice e ben drenato per evitare dannosi ristagni d’acqua (e quindi i marciumi radicali). Non è necessario innaffiare le piante con grande frequenza, tranne che nel periodo vegetativo. Sempre nella fase vegetativa poi è possibile applicare dei fertilizzanti per piante specifici da mescolare all’acqua almeno una volta al mese; nel periodo della fioritura invece si può applicare del concime ricco di potassio e azoto. La moltiplicazione delle piante avviene solitamente per seme dopo la fioritura, ma può essere effettuata anche tramite la separazione dei bulbi.