La settimana scorsa abbiamo parlato di tofu e Cristina ci ha parlato di sushi vegetariano, la stagione primaverile ci fa venire voglia di consumare cibi più freschi e più ricchi di verdure. Quindi rimango in tema oggi.
Oggi parliamo di glutine: il seitan infatti altro non è che glutine derivante da farina di farro, kamut o altro, cotto e aromatizzato. Alimento altamente proteico e a basso contenuto di grassi, è spesso per questo utilizzato in regimi alimentari controllati, ma soprattutto è amato da chi segue diete macrobiotiche o vegan. Il seitan, come anche il tofu, è realizzabili anche in casa anche se in commercio se ne trovano moltissime versioni: dai bocconcini alla versione “alla piastra”, a quello fumè. Una scelta molto ampia per coloro che intendono cimentarsi con queste ricette.
Le calorie che apportano 100 gr di seitan naturale sono circa 120, con l’1.5% di grassi. Provatelo: è estremamente diverso dal tofu, e spesso incontra anche il gusto dei carnivori più accaniti.
Il seitan si sposa molto bene con il cipollotto. Per rendere più profumato questo piatto però ho deciso di aggiungere del curry, ma se non vi piacciano i piatti troppo speziati potete ometterlo e magari aggiungere dei semini di sesamo.
Occorrente per 2 porzioni
200 gr di seitan tradizionale
1/2 cipollotto fresco
1 cucchiaino raso di curry
150 gr di riso basmati
sale o salsa di soia
olio
Preparazione
Mentre lessate il basmati, scaldate in un wok dell’olio e lasciate soffriggere il cipollotto tritato finemente, senza farlo troppo imbiondire.
Aggiungete il seitan in padella tagliato a pezzi grossolani. Essendo un alimento già cotto sarà necessario saltarlo in padella solo qualche minuto: aggiungete sale o salsa di soia e un paio di cucchiai di acqua di cottura del riso. Solo alla fine spolverare i bocconcini con del curry.
Scolate il riso, poi conditelo con olio, sale o salsa di soia
Componete il piatto mettendo questo come base e sopra i bocconi di seitan con il loro sughetto. Guarnire con del cipollotto e dell’altra polvere di curry.