Se apprezzate il suo sapore intenso e vi piace stenderla sulla bresaola, usarla per insaporire qualche ricetta o anche consumarla da sola, in insalata, vi conviene provare a coltivare la rucola.
Risulta essere una pianta precoce e rapida, se la seminate ora, tra otto o nove settimane sarà pronta.
Seminare la rucola
Scegliete la superficie di semina e preparatela in modo che sia una sorta di collina: è importante che il suo profilo sia convesso per evitare il rischio che si formino ristagni d’acqua. Questa collinetta dovrà essere alta circa 10 centimetri, affiancata da due “scoline”, profonde a loro volta almeno 10 centimetri. Per spargere i semi in modo più uniforme, si possono mescolare prima con del buon terriccio da semina; poi si può procedere alla semina della rucola. Vi consiglio di seminarla a file, con 10-20 centimetri di distanza tra le file. I solchi andranno poi ricoperti di terriccio da semina, compattati lievemente con le mani e bagnati.
Coltivare la rucola
Coltivare la rucola non è difficile. Non occorrono concimazioni e, se la primavera non è troppo secca, potrebbero non essere necessarie nemmeno le irrigazioni, anche perché innaffiare troppo potrebbe facilitare l’insorgere di marciumi. Se dovete farlo, però, potete innaffiare per scorrimento, nell’interfila.
Quello che invece è necessario fare è controllare le infestanti: è facile che si presentino, soprattutto tra una fila e l’altra. Naturalmente, estirpatele senza pietà!
Raccogliere la rucola
Per la raccolta della rucola potete procedere in due modi: o estirpate l’intera piantina, oppure tagliate le foglie 2 centimetri sopra il colletto con un coltello ben affilato: le nuove gemme vi daranno altre foglie e potrete avere altri raccolti. Ricordate che la rucola soffre il caldo, ma è più tollerante con il freddo: se dopo l’estate avete ancora voglia di rucola, potete organizzarvi per una semina autunnale e un raccolto prima dell’inverno. Il ciclo sarà un pochino più lungo, e se arrivasse il freddo intenso potrebbe essere una buona idea proteggere la rucola con un micro tunnel di tessuto non tessuto, o con cassette di legno da sistemare per la notte.
Come conservare la rucola
La rucola è una verdura a foglia verde che viene utilizzata spesso in insalate e come condimento per i piatti. Se hai raccolto la rucola dal tuo orto o hai acquistato della rucola fresca, ecco alcuni consigli per conservarla:
Lavala e asciugala bene: prima di conservare la rucola, è importante lavarla e asciugarla bene. Puoi farlo immergendola in acqua fredda e poi sciacquandola con acqua corrente. Quindi, asciugala delicatamente con un canovaccio pulito o con un centrifugatore per verdure.
Conservala in frigorifero: la rucola può essere conservata in frigorifero per diversi giorni. Riponila in un sacchetto di plastica o in un contenitore sigillato e posizionala nel cassetto delle verdure del frigorifero. In questo modo, la rucola rimarrà fresca più a lungo.
Non tagliarla: se vuoi conservare la rucola intera, non tagliarla. In questo modo, le foglie rimarranno integre e manterranno il loro sapore e la loro freschezza.
Se necessario, congelala: se hai una grande quantità di rucola e non puoi consumarla tutta prima che si deteriori, puoi congelarla. Prima di congelarla, tagliala a pezzi e immergila in acqua bollente per pochi secondi. Quindi, immergila in acqua fredda e asciugala bene. Mettila in sacchetti per alimenti o in contenitori e riponila in freezer.
Ricorda che la rucola ha una durata limitata e può deteriorarsi rapidamente se non viene conservata correttamente. Verifica regolarmente la rucola e utilizzala prima che inizi a perdere la sua freschezza.