Avete notato come i tappeti erbosi stiano cominciando a cambiare colore, e abbiano ripreso a crescere? È il momento della ripresa vegetativa, ed è anche il momento di prestare alcune cure particolari al nostro prato, a cominciare dal primo taglio della stagione.
Qui da noi ci stiamo tutti preparando; io ho già verificato lo stato delle lame del tosaerba. Una delle cose più importanti è scegliere il momento giusto: a Nord potrebbe essere il caso di aspettare ancora un pochino. L’importante è essere sicuri che il prato abbia ricominciato a crescere.
Come tagliare il prato
Per il primo taglio del prato sceglieremo una giornata asciutta, in cui l’erba non sia umida, per evitare che il taglio faciliti la formazione di funghi. Toseremo l’erba intorno ai 3 centimetri, e poi continueremo ad abbassarne l’altezza di settimana in settimana, senza però arrivare mai sotto i 2 centimetri, per non danneggiare i colletti.
Dopo avere tagliato, elimineremo i residui con un rastrello e verificheremo l’eventuale presenza di muschio. Infatti, questo è anche il momento di cominciare la lotta con muschi e infestanti di vario genere! Armati di buona volontà e, se necessario, di solfato di ferro, elimineremo il muschio. Per togliere le erbe infestanti, potrebbe essere necessario utilizzare anche dei prodotti specifici – facendo attenzione, però, a proteggere eventuali altre piante che potrebbero esserne danneggiate.
La stessa attenzione va usata concimando il prato: i fertilizzanti specifici potrebbero non essere adatti ad altre piante vicine, che quindi vanno protette. Bisogna anche stare attenti a rispettare le dosi, perché se concimiamo troppo una zona del prato potrebbe restare ustionata.
Aprile può essere un mese piovoso, quindi conviene tenere d’occhio le precipitazioni: se cadono più di 20 mm di pioggia in una settimana, non è il caso di irrigare. Se invece il tempo è asciutto, il prato avrà bisogno di acqua.
Dopo le piogge più abbondanti, comunque, l’ideale sarebbe evitare di calpestare il tappeto erboso, perché se gli steli sono ancora zuppi potrebbero appiccicarsi al terreno e restare danneggiati.
Altre due piccole annotazioni sulla manutenzione del giardino:
-buchi e dislivelli: se il nostro tappeto erboso ha bisogno di essere livellato, basterà sollevare la zolla in questione e, semplicemente, aggiungere o togliere la terra in eccesso. Poi è sufficiente rimettere a posto la zolla e pigiarla leggermente, e voila…
-zone rade: potrebbe essere un buon momento per rinverdirle. Dopo aver rastrellato e livellato il terreno, ed eventualmente rinnovato il substrato, seminiamo a spaglio la nostra solita semente, battiamo un po’ il terreno con il badile e poi ricopriamo con un po’ di terra. Potrebbe essere il caso di coprire la zona con un telo di plastica per mantenere l’umidità e proteggere i semi dagli uccelli più ingordi.
Come rinverdire il prato
Se il tuo prato ha perso il suo colore verde brillante e sembra spento, ci sono alcuni passaggi che puoi seguire per rinverdire il prato e farlo apparire rigoglioso e sano. Ecco alcuni consigli utili:
Fertilizza il prato: la mancanza di nutrienti è spesso la causa principale di un prato spento. Applica un fertilizzante specifico per prati, seguendo le istruzioni del produttore per la quantità e la frequenza di applicazione.
Irriga regolarmente: l’irrigazione regolare è essenziale per mantenere il prato idratato e sano. Assicurati di irrigare il prato a fondo e regolarmente, preferibilmente la mattina presto o la sera tardi, per evitare l’evaporazione dell’acqua.
Taglia l’erba regolarmente: tagliare l’erba regolarmente aiuta a mantenere il prato sano e a stimolare la crescita delle foglie più verdi e nuove. Assicurati di tagliare l’erba solo quando è secca e di non tagliarla troppo corta, per evitare di danneggiare le radici dell’erba.
Rimuovi le erbacce: le erbacce possono competere con l’erba per l’acqua e i nutrienti, impedendo la crescita sana del prato. Rimuovi le erbacce manualmente o utilizza un erbicida specifico per il prato, seguendo le istruzioni del produttore.
Arieggiare il prato: l’areazione del prato aiuta ad aumentare la circolazione dell’aria, dell’acqua e dei nutrienti nelle radici dell’erba. Utilizza un aeratore o una forchetta per arieggiare il prato, facendo attenzione a non danneggiare le radici dell’erba.
Ripara le aree danneggiate: se ci sono aree del prato danneggiate o con erba morta, riempile con semi di erba fresca e coprili con uno strato sottile di terriccio. Irriga regolarmente e copri con un telo di plastica per mantenere l’umidità.
Seguendo questi semplici passaggi, potrai rinverdire il tuo prato e farlo apparire rigoglioso e sano in poco tempo. Tieni presente che potrebbe essere necessario del tempo e della pazienza per raggiungere il risultato desiderato, ma con cura e attenzione il tuo prato tornerà presto a essere un’attrattiva per la tua casa.